martedì, settembre 16, 2008

Amore Scalcinato

Vi presento il testo di una canzone che avevo scritto per la scorsa edizione dello Zecchino d'oro. Purtroppo le maglie della censura e la forte opposizione del Mago Zurlì non hanno concesso al piccolo Tino Marangò di presentare il brano dal vivo, privandolo tra l'altro di una vittoria sicura. Vani sono stati i tentativi di smussare i toni del testo mutando persino il titolo in "Canzone per un'amica". Per la cronaca il piccolo Tino si è poi classificato ottavo e la vittoria è andata a Jennifer Castriota con "Il granchio michele chele chele". Ed ora ecco a voi "Amore Scalcinato":

Sei finita sotto un autoarticolato rimorchiato
Le tue ossa spappolate dalle ruote cingolate
poi l'autista ha inchiodato proprio sopra il tuo bel viso
Solo ora che sei a pezzi mi concedi il tuo sorriso

Mentre il vigile minaccia di gettare la tua faccia
Io raccolgo i tuoi resti perché il tram non li calpesti
Metto tutto in una borsa e poi rubo un'ambulanza
La madama è alle mie spalle e m'insegue in questa danza

Sette dita in una borsa
Perdo sangue dalla tasca
Ho la pula che mi segue
E il tuo orecchio sul mio piede
Darei un occhio della testa per portarti a quella festa
Ballerei col il secchiello
Che contiene il tuo cervello

Questa è la danza dell'amore scalcinato
Il mio cuore nudo pulsa per un corpo spappolato
Ho il solo desiderio di morir fra le tue braccia
Ma per sbaglio le ho incollate al posto della faccia

La sirena taglia l'aria mentre spara la mitraglia
L'ambulanza va a manetta travolgendo una vecchietta
Poi sognando vedo Dio apparire da un vialone
Sbando sterzo e faccio strike contro una processione

In un fosso mi cappotto coi tuoi resti sul cruscotto
Le mie ossa in uno shaker bianco e con la croce rossa
Sono uniti i nostri corpi in un cockatil senza scampo
E' una coincidenza buffa finir dentro un camposanto

Sette dita in una borsa
Perdo sangue dalla tasca
Ho la pula che mi segue
E il tuo orecchio sul mio piede
Darei un occhio della testa per portarti a quella festa
Ballerei col il secchiello
Che contiene il tuo cervello

Questa è la danza dell'amore scalcinato
Il mio cuore nudo pulsa per un corpo spappolato
Desideravo solo di morir tra le tue braccia
Ma le mie mani son finite proprio dentro la tua faccia

4 Comments:

Anonymous Anonimo said...

...semplicemente pura! mi piace un casino!!! piuttosto se vuoi ti suggerisco di mandarla agli autori di South Park, o di Lenore (che sapranno apprezzare certamente)! splendida!

11:55 PM  
Blogger ilVino said...

...Ok, provvederò. Forse i bimbi italiani non erano pronti.
Comunque c'è da dire che al tempo anche Topo Gigio aveva apprezzato molto.

9:49 AM  
Blogger Iron Tweed said...

ho postato...

4:42 PM  
Anonymous Anonimo said...

In effetti ci voleva una copertura.
Ma ne erano sprovvisti loro, dato che il service era il loro. Anna Oxa, la sera prima, aveva il palco coperto...

Molto pulp il testo

9:22 AM  

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