lunedì, luglio 31, 2006

Licantropia

Sergio Caputo perde note che vanno indisturbate per la strada. Le storie di whisky andati si vestono di jazz, a volte anche troppo, ma le canzoni sono sempre quelle e sentirle dal vivo mi emoziona. Mauro dice che andremo ai suoi concerti fino alla fine dei nostri giorni. Ha ragione. Fosse anche solo per ringraziarlo di quel disco dal vivo che non stanca mai e che nelle giornate di saturazione musicale mi soccorre. Ma Mauro è anche un fottistoviglie che non sa le regole del gioco, soprattutto del biliardino. Perdiamo miseramente contro due ceffi che Dio ha fatto ed io ho accoppiato. Ci hanno accoppato sopra un Roberto sport con lo sportello aperto. Cinque gol di scarto. Una partita in cui abbiamo sbagliato tutto, così come il barista ha sbagliato il negroni. I debiti di gioco vanno saldati all’istante. Beviamo pegno. Furto, rapina a mano armata. Sparo cazzate ad altezza d’uomo sulla folla interdetta. Le mie gambe superano tutti i limiti di velocità. Pedalo come un Bartali, ma stanotte Conte non c’entra. Stanotte corriamo verso l’Hemingway caffè latino. Raccolgo le note lasciate in strada da Sergio sfrecciando tra i pedoni. Ballo un mambo tra italiani che vanno a passo di tango. Il monaco mi segue a ruota. Tutto questo perché a Marco è stata concessa un’ultima notte di libertà. Siamo nella sua venticinquesima ora e lui la celebra facendoci la festa. Cercavamo lo swing e abbiamo ottenuto un pediluvio nell’Adriatico. Come accade in ogni notte di pediluvio mi sono trasformato in un lupo mannaro di mare ed ho ululato verso il cielo:
“spicchio di luna
questa notte
dove sei”.

5 Comments:

Anonymous Anonimo said...

portare le ciambelle tutta l'estate servirà a qualcosa no??
altrimenti il pediluvio come lo facevamo!? ;)

9:43 AM  
Anonymous Anonimo said...

Mia cugina era una fan di Caputo. Dopo un concerto l'ha seguito in motorino, l'ha fermato e lui l'ha invitata in albergo. Lì Caputo ha offerto da bere ma era già così ubriaco che lo hanno portato di peso a letto. La serata è finita così. Ora mia cugina non ascolta più Caputo.

1:25 PM  
Anonymous Anonimo said...

sergio caputo e' nu ricchion comunist

2:12 PM  
Anonymous Anonimo said...

Mia cugina è una mitologia e in quanto tale si può raccontare ma non conoscere.

7:59 PM  
Anonymous Anonimo said...

E SCIIIIIIIIIIIII.......... MO SI DICE MITOLOGIAAAAAAAAAAAA

3:19 PM  

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