martedì, maggio 16, 2006

2 Cose Cattive

Non è un libro. E’ un calcio nei coglioni. Angelo Petrella esordisce con una storia veloce e rabbiosa che stordisce come se ci si trovasse nel mezzo di una rissa. 89 pagine per narrare 24 ore di vita di uno sbirro corrotto, tossico e comunista. Un mare di parole, sangue, sperma e cazzotti che inondano Napoli. L’esagitazione e il cinismo dei poliziotti sembrano mutuati da una puntata di The Shield. Si lascia leggere con la stessa rapidità di un fumetto grazie soprattutto ad una scrittura drogata capace di inglobare chi legge nella mente di un cinico figlio di puttana. Tutto è in bilico tra il sorriso ed il voltastomaco. www.angelopetrella.it
Arido. Polveroso. Sfocato. Un western indiavolato. Una galleria di personaggi che non si dimenticano facilmente. Anche questo film è pieno di cani rabbiosi e violenti ed anche in questo caso il dosaggio di humor e violenza è praticamente perfetto. Rob Zombie ha firmato una pellicola senza freni. Un road-movie che condensa le atmosfere di “Non aprite quella porta” con le visioni di Sam Peckinpah passando per Lansdale e Garth Ennis. I “reietti del diavolo” mettono a soqquadro l’America bifolca con un vasto campionario di simpatiche efferatezze che portano lo spettatore a fare il tifo per loro. La pellicola sgranata fa pensare a tutti i film visti in tv o vhs e che, per motivi anagrafici, non ho potuto vedere in sala.

p.s. Ma quanto sono furbetti i distributori italiani che ribattezzano il film “La Casa del diavolo” scrivendo i titoli con lo stesso carattere del film di Raimi e facendo un trailer alla “The Ring” così poi la sala si riempie di gente che crede di vedere esorcismi e fantasmi e invece si trova davanti un cazzo di film cattivissimofottutobastardo????

5 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Sì dai facciamolo anche noi un film cattivissimo dove i buoni sono quelle con le giarretterie e i cattivi non sanno che pesci prendere, il tutto molto poetico però!

4:24 PM  
Blogger Admin said...

notevole!

4:28 PM  
Anonymous Anonimo said...

mi hai fatto morire ma mi hai fatto anche rinascere... =)
grazie!
angelo

9:51 PM  
Blogger ilVino said...

Meglio così.
Grazie a te!
Marco

3:32 PM  
Anonymous Anonimo said...

Is she ill?
hydrocodone side effects

10:39 PM  

Posta un commento

<< Home